...e quindi, Fado a Lisbona?

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A Lisbona si può ascoltare fado in molti luoghi e modi diversi - più o meno cari, più o meno professionali, più o meno turistici. In tutti i casi è obbligatorio rispettare la sacralità del momento: il fadista ha gli occhi chiusi, e il pubblico ascolta in religioso silenzio. Guai a chi commette il sacrilegio di spezzare l'incanto con parole o applausi! Trattenete l'entusiasmo fino al termine della canzone.

Partendo dal top di gamma:

Restaurante Sr Vinho
Rua do Meio à Lapa 18
Lisboa
prezzo medio: 60€
il classico dei classici: ottima cucina, ottimo fado, azulejos. Chiude domenica.

Restaurante Café Luso
Travessa da Queimada 10 (Bairro Alto)
Inaugurato nel 1927, nacque in Avenida da Liberdade ma si installó definitivamente nell Bairro Alto, nelle antiche stalle del Palacio de São Roque, uno dei pochi palazzi sopravvissuti al terremoto di Lisbona del 1755. Si guadagnò il titolo di Cattedrale del Fado grazie ai mi«olti concorsi e grandi nomi che da lì passarono.
prezzo medio: 40€. Aperto tutti i giorni.

Velho Páteo de Sant`Ana
Patio antico, bella location.
Rua Doutor Almeida Amaral 6
Prezzo medio: 37,50

Restaurante Típico Parreirinha de Alfama
beco do espirito santo 1
Diretto da una fadista portoghese, Argentina Santos. Sala piccola, ambiente intimo.
Prezzo medio: 35€. Aperto tutti i giorni.

Clube de Fado
Rua São João da Praça 92/94
Aperto 10 anni fa da un chitarrista di Fado, in un ex deposito dell'olio, vicino alla Cattedrale.
Prezzo medio: 35€, piatti tipici. Aperto tutti i giorni.

Restaurante Já Disse
Rua Diário de Notícias 42/46
Prezzo medio: 17,50€. Chiuso domenica.


.....e dove vado io (e che consiglio a chi vuole evitare di spendere fortune e di sentirsi un burattino nel teatrino del turismo):

Tasca do Jaime
Rua da Graça 91
La tasca... possiamo definirla una taverna, un'osteria?  Minuscola, con una decorazione incredibile e personaggi perfetti per il film che ancora non ho scritto, si trasforma nella casa del fado vadio il sabato e la domenica dalle 16 alle 20. Casa è una definizione azzeccatissima, visto l'ambiente familiare che si crea a cominciare da Laura, la moglie di Jaime, che ti riempie di carezzine affettuose ogni volta che ti vede, fino ad arrivare ai fadistas che ogni fine settimana  si alternano tra i tavoli in fondo al locale: tra i miei miti - la Pimpona, una donnona con una voce e un carisma impressionanti, Jõao, sguardo da sciupafemmine instancabile e voce potente.
Vadio sta per "non professionale", ma la qualità è spesso molto alta, e la commozione pure, quando il fado è fatto per passione e non per denaro.  Come mi ha detto una volta João: "È por isso que a gente canta"...
Da non perdere per chi ci andrà solo una volta: i pasteis de bacalhau di Dona Laura.
Se vi sedete al tavolo dovete ordinare cibo: normalmente un tagliere costa sui 15€, altrimenti bevetevi una imperial (birra piccola alla spina) al bancone: 1,50€.



Bartô
Costa do Castelo, n.º 1 / 7
È il bar dello Chapitô, la scuola di Circo che è anche bar con vista sul Tejo, ristorante, polo culturale, etc. Il martedì sera organizzano le Notti di Tertulia onde o Fado acontece, è un fado un po' più formale di quello della Tasca do Jaime ma, anche qui, non è necessario cenare: si può semplicemente accompagnare il fado con un bicchiere.


Tasca do chico
Rua Diário de Notícias, 39
Sullo stile della Tasca do Jaime, ma un po' più commerciale, si trova nel Bairro Alto (recentemente ne hanno aperto una succursale in Alfama, in Rua dos Remedios).
Fado il mercoledí sera dalle 21.